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Progetto EXIT, il progetto di contrasto al fenomeno del ritiro sociale dei giovani del Comune di Piacenza, propone una nuova iniziativa formativa gratuita aperta a insegnanti, educatori, operatori sociali e sanitari, psicologi degli sportelli scolastici, medici di base e pediatri.

Si tratta di un incontro formativo gratuito online condotto da Marco Crepaldi, “Il fenomeno degli Hikikomori: isolamento sociale giovanile”: Crepaldi, autore di “Hikokomori. I giovani che non escono di casa”, è psicologo sociale, comunicatore digitale e presidente dell’associazione nazionale Hikikomori Italia.

“Hikikomori” è un termine giapponese che significa letteralmente “stare in disparte” e viene utilizzato in gergo per riferirsi a chi decide di ritirarsi dalla vita sociale per lunghi periodi (da alcuni mesi fino a diversi anni), rinchiudendosi nella propria abitazione, senza aver nessun tipo di contatto diretto con il mondo esterno, talvolta nemmeno con i propri genitori.

Crepaldi ci spiega come sia “un fenomeno che riguarda soprattutto i giovani dai 14 ai 30 anni, principalmente maschi (tra il 70% e il 90%), anche se il numero delle ragazze isolate potrebbe essere sottostimato dai sondaggi effettuati finora. Le indagini ufficiali condotte finora dal governo giapponese hanno identificato oltre 1 milione di casi, con una grandissima incidenza anche nella fascia di popolazione over40. Questo perché, sebbene l’hikikomori insorga principalmente durante l’adolescenza, esso tende a cronicizzarsi con molta facilità e può dunque durare potenzialmente tutta la vita.”

Anche in Italia l’attenzione nei confronti del fenomeno sta aumentando.

“L’hikikomori, infatti – continua Crepaldi – sembra non essere una sindrome culturale esclusivamente giapponese, come si riteneva all’inizio, ma un disagio adattivo sociale che riguarda tutti i paesi economicamente sviluppati del mondo. In Italia non ci sono ancora dati ufficiali, ma riteniamo verosimile una stima di almeno 100 mila casi.”

Durante l’incontro verranno approfondite anche le tecniche di intervento e le buone prassi di comportamento in ambito psicoeducativo per i professionisti che si confrontano con il fenomeno.

L’iniziativa è svolta all’interno di Progetto Exit del Comune di Piacenza, organizzata da Associazione La Ricerca e da Coop L’Arco.

Per partecipare all’incontro è necessario iscriversi entro lunedì 20 giugno alle 13, contattando il 378.3031649 o l’e-mail exitpiacenza@gmail.com.

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